Questa mattina, mentre mi recavo al lavoro, ho notato che sui manifesti firmati CGIL in memoria di Vittorio Foa, era stata affissa l'iscrizione "AFFISSIONE ABUSIVA" da parte del Comune di Roma.
Non conosco bene la legislazione in merito, perciò non so esattamente quando un'affissione può essere dichiarata abusiva e quando invece può tranquillamente essere diffusa senza "pericolo" per i signori fruitori.
Anzi se qualcuno è più informato lo pregherei di illuminarmi!
Nel frattempo l'unica cosa illuminante in questa spiacevole faccenda sta nel ricordo di una tra le figure "di maggiore integrità e spessore intellettuale" che il nostro disgraziato secolo abbia conosciuto.
Proprio non riesco a capire, al di là di ogni regolamento, cosa ci sia di "abusivo" nel ricordo di Foa e della sua continua lotta contro la negazione dell'altro.
1 commenti:
Probabilmente i manifesti sono "illegali". Come lo sono però decine e decine che affollano i muri è che non sono stati "censurati".
Non so se questa iniziativa delle "squadre" di decoro urbano del comune di Roma possa avere delle connotazioni politiche o meno.
Tenuto conto che però siamo in Italia che è un paese che del rispetto delle regole non ha fatto di certo il suo cavallo di battaglia credo di propendere maggiormente per la prima. Ma magari mi sbaglio...
Comunque grazie sindaco per regalarci sì tanto decoro...
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